Cingoli è famosa per la sua posizione molto alta, tanto da essere conosciuta come “il balcone delle Marche”: noi ci siamo stati per fare una passeggiata, per scoprire un paese che cela tra i suoi vicoletti tante bellissime storie.
Come arrivare
Parcheggiata la macchina in via Balcone delle Marche o nei pressi del parco appena fuori Porta Pia, la passeggiata per Cingoli può iniziare dalla piazza principale, dove si affaccia il palazzetto comunale terminato nella sua parte prospiciente la piazza nel 1531.
Da qui potete scendere verso la chiesa di San Domenico, per l’apertura potete contattare il Comune di Cingoli al numero 0733 602877.
Lorenzo Lotto
Una volta giunti nella chiesa di San Domenico verrete colpiti dalla maestosità del dipinto di Lorenzo Lotto, la Madonna del Rosario: ovviamente i più piccoli si lasceranno distrarre dal grande spazio della chiesa in cui poter correre. Potete però provare a soffermarvi con loro sui colori e i grandi medaglioni in cui vengono raccontati i misteri del Rosario.
Via della Polisena
La passeggiata può proseguire in via della Polisena, detta così forse dal nome di una donna che lì viveva: questa è una delle vie più caratteristiche da cui ci si può affacciare su un bellissimo panorama.
La fontana del Maltempo
Proseguite poi su corso Garibaldi e raggiungete la fontana detta “del Maltempo”: l’immagine scolpita di un cervo è stata desunta dallo stemma della città. La fontana è detta del maltempo perché sembra che zampillasse solo nelle giornate di forte pioggia.
La bellezza dei vicoli di Cingoli
Passeggiando per Cingoli incontrerete tanti portoni decorati, scoprirete vie antiche e pulitissime. Nella piazzetta, un tempo chiamata piazzetta delle erbe, si affaccia la chiesa più antica della città.
Info: Itinerario Cingoli