Il Museo Antropogeografico di Amandola è un museo interattivo molto grande e ben allestito, perfetto per i bambini: si trova all’interno di un antico chiostro nel grazioso paese di Amandola(*).
Troverete scatole magiche, libri giganti, pannelli interattivi, suoni e lunghi corridoi da esplorare, tutto per scoprire la magia, la flora, la fauna e le leggende dei Monti Sibillini e del parco.
(*) Il museo è stato trasferito nella ex collegiata a seguito del sisma 2016.
Nel primo grande salone ci hanno colpito dei pannelli didattici che si potevano ruotare, con oggetti nascosti da indagare, utilizzati tanti anni or sono dagli abitanti di queste montagne per rendere il loro lavoro più facile e più veloce.
Costi e ingressi
Questo museo, dal biglietto d’ingresso davvero basso secondo la mia opinione (biglietto intero €. 3,00) è anche detto del “paesaggio”.
Le sezioni del museo
Le sue sezioni sono chiamate “paesaggio della diversità biologica”, “paesaggio umano”, “paesaggio e sua rappresentazione”, “paesaggio del futuro” e accompagnano i piccoli e grandi visitatori in un percorso di conoscenza molto approfondito.
Come funziona un aratro, da dove si prendeva il carbone, come si cuoce un vaso, come si spacca la legna, come si tesse la lana e molto ancora.
Non dimentichiamo anche il racconto del Guerin Meschino e le tante leggende di questi monti.
Seguite i vostri bambini nel percorso, fateli soffermare in ogni gioco, ragionate insieme sui valori della natura e del rispetto che si deve avere per essa.
Questo museo vi permetterà di trasmettere questi valori e la loro importanza senza fatica.
Qui troverete anche la Casa del parco, dove si svolgono tantissime attività educative durante il corso dell’anno.
NB. A causa del sisma del 2016 il museo è stato spostato dal convento alla Ex Collegiata in via Indipendenza a pochi metri dalla piazza principale.
Come arrivare: parcheggiate nei comodi parcheggi gratuiti nei pressi del centro di Amandola e raggiungete la Ex collegiata.
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